Qualche giorno fa, approfittando dei saldi estivi, sono andato a comprare qualcosa che potesse servirmi. Nei tanti locali in cui sono entrato, la mia attenzione si è soffermata sul bancone di pagamento di una catena di negozi di abbigliamento maschile.
Mentre attendevo il mio turno, il mio sguardo è scivolato verso dei tagliandi raggruppati vicino la cassa. Era il form cartaceo per iscriversi alla loro newsletter.
Avrei potuto recuperarne uno, scrivere una delle mie email e consegnarla a uno degli addetti alla vendita. Non l’ho fatto per diversi motivi.
Ora cercherò di spiegarti cosa è mancato nel farmi venire voglia di iscrivermi e per farti capire che se hai una newsletter, devi incentivare le iscrizioni. E quello che ho avuto davanti era esattamente l’opposto.
Nessuno stimolo per iscrivermi
Il coupon era là, vicino alla cassa, ma non potevo prenderlo con facilità. Era raccolto e bloccato da una graffetta. Ho guardato in giro per cercare qualsiasi tipo di informazioni. Non c’era nulla che potesse soddisfare questa mia necessità.
Chiedere direttamente a una delle due persone in cassa? Avrei potuto, ma la fila era un buon motivo per farmi desistere e non far perdere tempo a chi stesse lavorando.
A quel punto l’unica possibilità era quella di andare direttamente a tirare via dal blocchetto un foglietto. Quell’azione avrebbe potuto attivare la commessa e farla partire nel descrivermi i vantaggi delle loro email. Ma io non volevo che fosse la commessa a parlarmene.
Niente foglietto stampato e mistero se sul retro ci fossero le informazioni che cercassi. Troppi impedimenti personali nel compiere l’azione.
Non da ultimo, non c’era una penna. L’avrebbero data loro? Dovevo averla io? Niente da fare, addio newsletter.
Ho completato l’acquisto, mi hanno dato gli indumenti imbustati e sono uscito. Fine della storia.
Come incentivare l’iscrizione alla newsletter
Ora ti spiego come stimolare la voglia di entrare nella tua lista. Consideriamo lo stesso scenario per rendere più facile la comprensione. Non preoccuparti, perché questi consigli valgono in buona parte per qualsiasi tipo di negozio.
Siamo davanti alla cassa, in fila. L’attesa è mediamente lunga e ci guardiamo intorno. Tra uno sbuffo e l’altro di attesa, i nostri occhi cercano stimoli per distrarsi. Come approfittare di questo momento? Posiziona un poster, un pannello o altro materiale a muro che possa essere facilmente letto e si concluda con una richiesta di iscrizione diretta alla newsletter.
Come posso far iscrivere una persona, mentre è in fila per pagare?
- Con un qr code che rimandi a una pagina web
- informando che si può farne richiesta direttamente in cassa
- lasciando i coupon nei pressi delle file
Possono esserci anche altri metodi più o meno efficaci. Puoi lasciare delle stampe informative anche in giro per il negozio. Oppure far passare informazioni sugli schermi, se presenti. I modi e i mezzi possono essere davvero tanti. Alcuni fanno uso dell’interazione diretta con lo smartphone. Basta essere creativi.
Tornando al mio caso e restando con le cose presenti sul bancone, sarebbe stato il caso di tenere alcuni tagliandi liberi e più facilmente consultabili dai clienti in cassa. Una stampa posizionata strategicamente vicino il registratore, zona dove tende a cadere lo sguardo, avrebbe potuto fornirci le informazioni sulla newsletter. Quali?
- a chi si rivolge
- contenuti proposti
- frequenza di invio
- benefit per i nuovi iscritti
Se avessi letto queste informazioni, avrei avuto tutti gli strumenti per decidere consapevolmente se lasciare il mio indirizzo email.
Un consiglio finale
Cerca di aggiornare costantemente l’elenco degli iscritti. Ci sono applicazioni legate alle piattaforme più conosciute per inviare newsletter, che consentono di inserire rapidamente un’email nel proprio database. Questa operazione potrebbe essere fatta direttamente in cassa.
Curare la propria lista e inviare periodicamente contenuti informativi e promozioni, è uno strumento importantissimo per mantenere il contatto nel tempo con la propria clientela. Non aspettare che siano loro a decidere di tornare negozio. Puoi essere tu a fargli venire voglia di fare nuovi acquisti.
Con la giusta strategia digitale, potrai mantenere i vecchi clienti e trovarne di nuovi. E’ finito il tempo di aspettare i clienti davanti l’ingresso del negozio o stancamente dietro al bancone. Collegati con loro anche quando sono lontani.
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Francesco Ressa
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